Salvia

Salvia

Ampiamente conosciuta come erba aromatica, la salvia è lungi dall'essere limitata alle sue proprietà culinarie. Tonico, antisettico, febbrifugo, astringente e antiossidante, la salvia ha molte virtù medicinali. Vi diciamo tutto su questa pianta, anche chiamata "erba sacra".

Origine

La salvia è una pianta aromatica della famiglia delle Lamiaceae che prospera nelle regioni soleggiate e nei terreni secchi del Mediterraneo. Questo piccolo arbusto si riconosce per il suo lungo fusto lanuginoso di circa 80 cm, le sue foglie ovali grigio-verdi e i suoi piccoli fiori viola in spighe.

È stato usato per le sue proprietà medicinali fin dall'antichità e i druidi gallici lo usavano, tra le altre cose, per promuovere il concepimento e facilitare il parto. Fu nel XIII secolo che fu battezzata « salvia », nome derivato dal latino Salvia, che significa "guarire". Aveva la reputazione di preservare la salute e prolungare la vita, per questo i detti "Perché un uomo dovrebbe morire quando c'è la salvia che cresce nel suo giardino?" o "Chi ha la salvia nel suo giardino non ha bisogno di un medico!

All'inizio del XVI secolo, Francesco I ordinò ai monaci di sviluppare l'eau d'arquebusier, un rimedio per le ferite da archibugio, a partire da diverse piante tra cui la salvia.

Nel secolo successivo, fu usata nella composizione dell'"aceto dei quattro ladri", che doveva proteggere dalla peste, e Luigi XIV - che visse una vita particolarmente lunga per la sua epoca (77 anni!) - beveva salvia ogni mattina.

Nel XVIII secolo, le foglie secche di salvia venivano fumate come il tabacco per combattere l'asma.

Oggi, la salvia è usata principalmente per alleviare i dolori di stomaco, la digestione difficile o per alleviare le vampate di calore e i sudori notturni durante la menopausa.

Composizione

Il suo valore nutrizionale è come quello di tutte le piante aromatiche: poco calorico e ricco di nutrienti.

Per quanto riguarda le vitamine, la salvia è ricca di vitamina K, vitamina B9 (folati) e beta carotene (provitamina A). In termini di minerali, si distingue per il suo contenuto di ferro, calcio, magnesio e potassio. Infine, la salvia è molto ricca di preziosi antiossidanti.

Anche se questi contenuti sono interessanti, devono essere considerati in relazione alle quantità di salvia consumate in cucina, che sono quindi piuttosto basse. Un consumo regolare può tuttavia compensare l'apporto generalmente insufficiente di minerali, vitamine e antiossidanti.

Benefici e virtù

Contro il colesterolo

L'effetto di abbassamento del colesterolo e dei trigliceridi della foglia di salvia si pensa provenga dall'acido carnosico che contiene. Uno studio del 2011 su 67 pazienti iperlipidemici1 ha trovato una diminuzione del colesterolo LDL ("cattivo"), dei trigliceridi nel sangue e del colesterolo totale, con un leggero aumento del colesterolo HDL ("buono"), senza effetti collaterali. Lo studio ha concluso che "la salvia può essere sicura ed efficace nel trattamento dell'iperlipidemia".

Regolazione dello zucchero nel sangue

La salvia può essere efficace per le persone con diabete e pre-diabete.

Secondo uno studio iraniano del 20132 su pazienti diabetici di tipo 2 con iperlipidemia associata, la salvia abbassa la glicemia a digiuno e l'emoglobina glicata.

Miglioramento dei sintomi della menopausa

Tradizionalmente usati per trattare la sudorazione eccessiva, gli estratti di salvia sono anche ritenuti in grado di ridurre la frequenza e l'intensità delle vampate di calore sperimentate dalle donne durante la menopausa. Si pensa che i fitoestrogeni contenuti nell'estratto di salvia siano la causa di questo effetto.

Uno studio svizzero condotto nel 20113 su 72 donne in menopausa da meno di 12 mesi ha concluso che « una preparazione di salvia fresca ha un valore clinico nel trattamento delle vampate di calore e dei sintomi associati alla menopausa ».

Aiuto alla digestione

Le foglie di salvia hanno un effetto tonico che aiuta la digestione, aiutando ad alleviare crampi, bruciori di stomaco e gonfiori. Si pensa che questa azione digestiva sia in parte dovuta ai flavonoidi e alle essenze contenute nelle foglie.

L'EMA (Agenzia Europea dei Medicinali) considera l'uso della salvia officinale come "tradizionale" "nel trattamento sintomatico dei disturbi digestivi minori" e la Commissione Europea riconosce il suo uso interno "contro la digestione difficile".

Prevenzione del morbo di Alzheimer

La salvia è stata oggetto di ricerche sul morbo di Alzheimer. Uno studio condotto a Teheran nel 20034 su un gruppo di malati di Alzheimer trattati per 4 mesi con estratti di salvia ha mostrato "l'efficacia dell'estratto di S. officinalis nella gestione della malattia di Alzheimer da lieve a moderata".

Trattamento di gengiviti e faringiti

Antisettica, battericida e lenitiva, la salvia può anche essere usata esternamente per trattare le infiammazioni della bocca o della gola. Due studi del 20065 e del 20096 hanno rivelato la buona efficacia di uno spray alla salvia per alleviare il dolore della faringite e il mal di gola acuto.

L'EMA, la Commissione Europea e l'ESCOP (European Scientific Coordination on Phytotherapy) riconoscono tutti l'uso della salvia nel trattamento delle infiammazioni della bocca e della gola.

Posologia

Internamente:

La salvia può essere usata come infuso: si raccomanda quindi di mettere in infusione da 1 a 3g di foglie secche in una tazza di acqua bollente per 10 minuti, e di berne 3 tazze al giorno.

Come tintura: prendere 25 gocce 3 volte al giorno

In estratti liquidi: prendere da 1 a 3 ml, tre volte al giorno

In estratti secchi: prendere da 150 a 350 mg, tre volte al giorno.

Esternamente:

Fare un gargarismo di infuso di salvia (3 g di foglie per 250 ml di acqua).

L'EMA raccomanda di non superare le due settimane di trattamento per via interna e una settimana per via esterna.

Effetti collaterali e controindicazioni

Gli effetti collaterali della salvia sono molto rari quando le dosi sono rispettate. Raramente, nausea e vomito sono stati riportati in alcune persone.

D'altra parte, in caso di sovradosaggio si possono avvertire i seguenti sintomi: vertigini, confusione, vampate di calore...

A causa del suo contenuto di tujione (neurotossico e abortivo), l'olio essenziale di salvia è controindicato per le donne incinte e che allattano, e per le persone che soffrono di epilessia.

Referenze

1. S. Kianbakht, B. Abasi, M. Perham, F. Hashem Dabaghian Antihyperlipidemic effects of Salvia officinalis L. leaf extract in patients with hyperlipidemia: a randomized double-blind placebo-controlled clinical trial Phytother Res, 25 (2011), pp. 1849-1853
2. Kianbakht, S. Dabaghian, F. H. Improved glycemic control and lipid profile in hyperlipidemic type 2 diabetic patients consuming Salvia officinalis L. leaf extract: a randomized placebo. Controlled clinical trial Complement Ther Med, 21(5) (2013): 441-446.
3. Bommer S, Klein P, Suter A. First time proof of sage's tolerability and efficacy in menopausal women with hot flushes. Adv Ther. 2011 Jun;28(6):490-500. doi: 10.1007/s12325-011-0027-z. Epub 2011 May 16.
4. Akhondzadeh S, Noroozian M, et al. Salvia officinalis extract in the treatment of patients with mild to moderate Alzheimer's disease: a double blind, randomized and placebo-controlled trial. J Clin Pharm Ther. 2003 Feb;28(1):53-9.
5. Hubbert M, Sievers H, et al. Efficacy and tolerability of a spray with Salvia officinalis in the treatment of acute pharyngitis - a randomised, double-blind, placebo-controlled study with adaptive design and interim analysis. Eur J Med Res. 2006 Jan 31;11(1):20-6.
6. Echinacea/sage or chlorhexidine/lidocaine for treating acute sore throats: a randomized double-blind trial. Schapowal A, Berger D, et al. Eur J Med Res. 2009 Sep 1;14(9):406-12.

Lise Lafaurie - Diététicienne et nutritionniste

Lise Lafaurie

Dietologa e nutrizionista, amante della vita e ho la vocazione a rispolverare la visione austera e vecchio stile della dieta tradizionale. Autrice del blog "Le Patatine Verdi", il motto che mi è caro "se fa bene alle mie papille gustative, fa bene al mio corpo".

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